Grazie Emma, grazie Noè

08.09.2024

2024, anno olimpico. Volge ormai al termine un’estate di sport ai massimi livelli, con la Nuoto Sport Locarno che alla rassegna a cinque cerchi di Parigi è stata rappresentata da ben due atleti. Un risultato tanto straordinario quanto proprio alla nostra società, assurta agli onori della cronaca mondiale.

Noè Ponti e Emma Mecic hanno tenuto alti i nostri colori e contribuito a scrivere una pagina incredibile della nostra storia. Noè ha conquistato due finali e ottenuto un quarto (nei 100 farfalla) e un quinto posto (200). Prestazioni di altissimo livello non coronate da una medaglia, ma ugualmente strepitose. Emma ha visto le proprie ambizioni di medaglia sfumare in un 400 stile libero nel quale ha forse pagato lo scotto all’emozione della “prima volta” in una piscina gremita (settimo posto), per poi completare il suo esordio olimpico con il decimo rango nei 100 dorso, il 13simo nei 100 stile e il 12esimo nei 200 misti. Giovanissima, Emma avrà più avanti l’occasione di salire ancora più in alto di quanto non abbia già fatto.

La NSL è fiera dei risultati dei suoi due alfieri e li ringrazia per l’impegno profuso per arrivare a Parigi e per i risultati ottenuti.  Un grosso in bocca al lupo per la stagione agonistica 2024/25 che è nel frattempo ricominciata.

A proposito della quale, Noè Ponti ha comunicato il passaggio all’SC Uster, alla ricerca di nuovi stimoli e motivazioni in vista del prossimo quadriennio olimpico, quello che sfocerà nel 2028 nei Giochi olimpici di Los Angeles.

Pur dispiaciuta per la sua decisione, la grande famiglia della NSL augura il meglio a Noè, socio onorario della nostra società che era e resta casa sua per sempre, a prescindere dalla licenza e dal colore della prossima cuffia.

 

Le parole di Noè

 

“In questi giorni si è concretizzata una scelta che ho a lungo ponderato e che ha comportato un inevitabile coinvolgimento emotivo: a partire dalla stagione entrante 2024/25, non gareggerò più per la Nuoto Sport Locarno. Lasciare la squadra in cui sono cresciuto, per la quale nuoto da quando avevo 6 anni, è una scelta che ha soprattutto ragioni di opportunità sportive e di motivazione.
Iniziando un nuovo quadriennio olimpico, verso Los Angeles 2028, ritengo importante cercare nuovi stimoli e collaborazioni, che mi possano aiutare a lavorare con sempre rinnovata energia. Per questi motivi ho deciso di entrare a fare parte dello SchwimmClub Uster, dove nuotano alcuni amici della nazionale svizzera. Vorrei tranquillizzare tutti che continuerò ad allenarmi al Centro Sportivo di Tenero con il gruppo di Swiss Aquatics Training Base, sotto la guida di Massimo Meloni e di Andrea Mercuri, affiancato dal mio collaudato Team.
Ci tengo a ringraziare tutti i dirigenti passati e presenti e tutti gli allenatori della NSL, che mi hanno accompagnato in questo magnifico percorso. Quasi superfluo aggiungere che sarò sempre emotivamente legato alla Nuoto Sport Locarno e ai suoi giovani nuotatori, a cui resterò vicino”.

 

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